Maltempo, resta gialla l’allerta per frane e dissesto

Prosegue anche martedì 6 novembre lo stato di attenzione corrispondente ad un’Allerta Gialla per criticità idraulica relativa alla propagazione della piena del fiume Po nelle sezioni del delta, dove la marea non facilita lo sbocco delle acque in Adriatico.

Resta sotto osservazione anche la situazione di frane e dissesti, anche a causa delle nuove precipitazioni – sotto soglia di allerta – previste per la giornata di domani: l’Allerta si colora dunque di Giallo anche per la criticità idrogeologica sulle aree emiliane occidentali, appenniniche e di pianura. Non si registrano situazioni problematiche rispetto ai corsi d’acqua del reticolo idrografico minore.

Per quanto riguarda il quadro meteo tracciato da Arpae, nella giornata di martedì 6 novembre si mantengono anche sul territorio regionale condizioni di tempo debolmente instabile, associate a piogge deboli e persistenti sul settore centro-occidentale e deboli e intermittenti sul resto del territorio.

Dal pomeriggio è probabile lo sviluppo di fenomeni temporaleschi, con una intensificazione della ventilazione sulle aree dell’Appennino occidentale. I valori restano però sotto soglia.

Nel dettaglio l’Allerta – la numero 104 del 2018, valida per tutta la giornata di martedì 6 novembre -, emanata dall’Agenzia regionale per la Sicurezza territoriale e la Protezione civile, sulla base dei dati previsionali del Centro funzionale Arpae E-R è:

Gialla per criticità idrogeologica (rischio frane) sulle Zone E, G e H (bacini emiliani centrali e occidentali (MO, RE, PR e PC), pianura e bassa collina emiliana occidentale (PR e PC).

La tendenza è alla stazionarietà nelle successive 48 ore.

L’Agenzia per la Sicurezza territoriale e la Protezione civile, in stretto raccordo con Arpae E-R, seguirà l’evoluzione della situazione; si consiglia di consultare l’Allerta e gli scenari di riferimento sulla piattaforma web: https://allertameteo.regione.emilia-romagna.it.

L’aggiornamento sulla piena del fiume Po

Un nuovo incremento dei livelli del fiume Po si è verificato in queste ore nel tratto piemontese occidentale e a seguito delle precipitazioni attese ci potrebbero essere ulteriori incrementi nell’alto Po piemontese fino al raggiungimento della soglia 2 di criticità (criticità moderata) nelle prossime 24 ore.

Ulteriori aggiornamenti sull’evoluzione della situazione saranno comunicati in seguito, sulla base delle elaborazioni in corso.

Sul resto dell’asta fluviale si registrano in queste ore valori sotto le soglie di criticità o attestate al 1° livello (criticità ordinaria), salvo che sui rami del Delta, dove la criticità continua ad essere di livello 2 (moderata) a causa del difficoltoso deflusso in mare.

Il personale AIPo rimane attivo nell’azione di monitoraggio e verifica delle opere idrauliche, in collaborazione e coordinamento con tutti gli Enti facenti parte del sistema di protezione civile.

E’ raccomandata la massima prudenza in prossimità delle aree prospicienti il fiume e delle golene.

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