Concorsone, martedì il bando per i prof precari

Sale l’attesa, anche tra i precari della scuola di Piacenza, per il nuovo "concorsone". Dopo 12 anni di attesa, martedì sarà pubblicato il bando per arruolare nuovi prof di ruolo, una decisione che non ha mancato di suscitare polemiche e proteste da parte dei sindacati

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Sale l’attesa, anche tra i precari della scuola di Piacenza, per il nuovo “concorsone”. Dopo 12 anni di attesa, martedì sarà pubblicato il bando per arruolare nuovi prof di ruolo, una decisione che non ha mancato di suscitare polemiche e proteste da parte dei sindacati, i quali sostengono che i docenti precari abbiano già superato tutte le prove necessarie per dimostrare il loro merito. Anche a Piacenza, venerdì scorso, è andato in scena un flash mob organizzato dalla Flc Cgil.

Al di là delle proteste, c’è chi comunque guarda al concorso come un’opportunità concreta di riuscire a conquistare uno dei 12mila posti di ruolo previsti, a livello nazionale, tra il 2013 – 2014 e il 2014 – 2015. La presentazione delle domande avverrà esclusivamente on line, potranno candidarsi le persone già inserite nelle vecchie graduatorie, i diplomati delle Ssis, i laureati entro il 2001/02. Per quanto riguarda i docenti delle scuole elementari, potranno accedere al concorso sia i diplomati delle magistrali (fino al 2001) sia i laureati in Scienze della formazione. 

Resta confermata l’indizione di una fase di preselezione, che si terrà in dicembre e prevederà 50 quesiti a risposta multipla da svolgere in 50 minuti. I quesiti non terranno conto delle materie oggetto delle diverse abilitazioni dei candidati, ma serviranno ad accertarne le capacità logico-deduttive. Sono previste 7 domande per la parte informatica, 7 per quella linguistica e 36 per sondare le altre competenze (quelle logico-deduttive). Ogni candidato avrà una batteria diversa di domande sorteggiata da un «esercitatore» di circa 3.500 quiz.

Seguiranno poi prove scritte (quesiti a risposta aperta, e a seconda della materia di insegnamento, anche prove di laboratorio),  e una prova orale con una lezione simulata. 
 
 
 
 

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