“Progetti del Cuore”, all’Unione Alta Valnure un mezzo per il trasporto disabili

Il sostegno alle persone in difficoltà è arrivato anche in tempo di emergenza sanitaria e mette a disposizione nuove risorse.

E’ stato inaugurato ufficialmente lunedì 31 maggio, con la consegna delle chiavi, il nuovo mezzo di trasporto dell’Unione Montana Alta Val Nure che lo utilizzerà per garantire i servizi di trasporto a tutte le persone fragili, anziani, bambini e disabili. Si tratta di un Fiat Doblò attrezzato per il trasporto dei cittadini diversamente abili e in stato di necessità, reso disponibile all’Unione già nei mesi scorsi grazie all’iniziativa “Progetti del Cuore”: il veicolo verrà lasciato per due anni, durante i quali il servizio sarà garantito e gestito in maniera integrale, dall’allestimento del mezzo, alla gestione delle spese (come ad esempio l’assicurazione compresa di copertura kasko).

A Bettola, presso la sede dell’ unione Alta Val Nure, per festeggiare l’arrivo del mezzo erano presenti i volontari, che continueranno i servizi di assistenza sul territorio, e le imprese che hanno reso possibile l’iniziativa potendo toccare con mano l’importanza di questo nobile progetto, sostenuto anche da Annalisa Minetti, che aveva presentato l’iniziativa nell’ambito dei “Progetti del Cuore”: “La mia esperienza personale – spiega – mi ha resa particolarmente sensibile a tutte le iniziative con cui si cerca di migliorare la vita dei cittadini diversamente abili, al punto di avermi guidato verso i “Progetti del Cuore” come quello che si sta portando avanti in Unione Montana Alta Val Nure: la vocazione di questa iniziativa è di contribuire a risolvere il problema, sempre più stringente per l’Amministrazione pubblica e per le associazioni di volontariato, della destinazione di fondi per l’acquisto di mezzi da trasformare e adibire al trasporto dei cittadini con disabilità o ridotta capacità motoria”.

Ed è stato proprio grazie alla partecipazione della attività locali che si è potuta garantire l’esistenza di questo servizio, che corrisponde ad una necessità imprescindibile sul territorio. Le aziende che hanno aderito, oltre a trasferire sul proprio marchio il valore aggiunto di questo nobile servizio, hanno potuto sostenere e aiutare i membri più fragili della comunità.

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