Aperitango a Gossolengo, viaggio musicale nell’Argentina di Gardel e Piazzolla

Un viaggio musicale nell’Argentina di Gardel e Piazzolla, con l’Aperitango che si terrà domenica 19 settembre, ore 18 e 30, in Piazza Roma a Gossolengo.

In occasione del centenario della nascita del musicista e compositore Astor Piazzolla, saranno presenti a Gossolengo il soprano Ivanna Speranza e il compositore, arrangiatore, pianista e cantante Mariano Speranza. “C’è stato un momento, alla fine dell’800, in cui la parola Tango non era ancora il nostro Tango – spiega Ivanna Speranza -. L’Argentina apre le frontiere agli stranieri con la speranza di popolare le grandi pampas. A quei tempi, fresca d’indipendenza, l’Argentina non aveva ancora molti scienziati e professionisti e accoglieva il vecchio mondo con l’obiettivo di migliorare le attività produttive e d’introdurre le arti e le scienze. Tango, parola che deriva dalla declinazione del verbo latino “tangere” e che significa “toccare”, nasce da radici diverse e dal bisogno di comunicare di queste persone che cercavano insieme una nuova identità”.

“Il Tango era nato per rimanere nell’intimità delle nostre case perché parlava della vita semplice e della vita vera. Per la donna fu anche emancipazione: ballarlo e cantarlo rappresentò una vera conquista sociale. Romantico, irruente e a volte ingenuo, tenero e passionale, il Tango era la poesia di cui l’Argentina (per metà italiana in quel periodo) amava sentirsi orgogliosa”.

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