Piacenza premia lo sport “Gioia e orgoglio per la nostra città ferita dal covid” fotogallery

Piacenza premia lo sport, un riconoscimento per gli atleti che si sono distinti alle Olimpiadi e per chi si prodiga a formare nuovi talenti e ne racconta le imprese. A palazzo Gotico si è tenuta una serata speciale, organizzata da Comune di Piacenza e Coni, per celebrare chi, dopo due anni difficili, è riuscito a regalare gioia in una città, come la nostra, duramente ferita dal covid.

Lo ha ricordato il sindaco, Patrizia Barbieri, nel presentare i campioni piacentini presenti a Tokyo, “persone che hanno saputo esprimere l’eccellenza, e sapendo quanti difficoltà abbiamo dovuto superare, ancora era più grande l’orgoglio”. I riconoscimenti sono andati a Andrea Dallavalle, Giacomo Carini e Edoardo Scotti, quest’ultimo assente così come il canoista paralimpico Esteban Farias, alle prese con intervento che l’ha purtroppo tenuto lontano da Tokyo. Barbieri ha voluto leggere una lettera di Esteban: esempio di forza di volontà e di impegno, nonostante le difficoltà. Un esempio per tutti. Come Andrea e Giacomo sono “un esempio di signorilità e etica sportiva – ha sottolineato Robert Gionelli, delegato provinciale Coni -, io li conosco sia come atleti che come persone. In un’estate tanto ricca di eventi abbiamo purtroppo assistito a un episodio senza precedenti, come anti sportività: i calciatori inglesi che si sono subito tolti le medaglie dopo la finale dell’Europeo. Ecco, Andrea e Giacomo si sono fermati ai piedi del podio, ma nei loro occhi, nelle loro parole, io ho trovato solo entusiamo e orgoglio per i loro risultati. Sono campioni nello sport, campioni nella vita”.

Sia Andrea che Giacomo hanno ringraziato sia le proprie società di appartenenza sia le Fiamme Gialle, gruppo sportivo di cui fanno parte. “E’ stata un’estate bellissima in cui ho realizzato il mio sogno di bambino: gareggiare alle Olimpiadi” ha detto Andrea, accompagnato dal sindaco del suo Comune, Gossolengo, Andrea Balestrieri. “L’essere andato in finale, poi, è stato magico. e per me è stato un orgoglio portare i colori della mia città fino a Tokyo”. “Avevamo detto, prima della partenza per il Giappone, che avremmo venduta cara la pelle. E così è stato – racconta con soddisfazione Giacomo -. Sono molto contento di essere qui con voi, è un segno che Piacenza c’è ed ha apprezzato i nostri risultati”.

La serata è poi proseguita con la consegna dei premi 2020 del CONI Point Piacenza:
– Premio Bruno Polidoro (all’allenatore per la carriera) a Gilberto Bentivoglio (basket)

– Premio Edgardo Franzanti-Una vita per lo sport (Dirigente sportivo) a Giovanni Cerioni (Federciclismo e CONI)

– Premio Leonardo Garilli (attenzione, anche educativa, al settore giovanile) al Piace Volley (Presidente Maurizio Moia)

– Premio Pino Dordoni (fair play e solidarietà nello sport) a Massimo Mazza e Alberto Sgorbati (calcio dilettantistico)

– Premio Domenico Mazzoni (aziende che credono nei valori dello sport) alla BFT Burzoni (ritira Arianna Burzoni)

– Premio Prospero Cravedi (fotografo-cineoperatore sportivo) a Paolo Bellardo

– Premio Gaetano Cravedi (giornalista sportivo) a Giacomo Spotti

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