ApP e Sinistra Italiana “In che misura Iren ha versato la tassa sugli extraprofitti?”

In quale misura Iren ha assolto l’obbligo del versamento della tassa sugli extraprofitti? Quali azioni Iren prevede di adottare per mitigare l’impatto rialzista delle utenze, posto che il costo di produzione dell’energia risulta in parte svincolato da quello del gas? Quale ruolo intende assumere il Comune riguardo al confronto tra associazioni di utenti e multiutility finalizzato, per esempio, alla flessibilità per le rateizzazioni nonché, all’atto del conferimento dei dividendi delle multiutility a proprietà pubblica, all’impiego di una parte di essi a favore di politiche di sostegno per le famiglie a basso reddito?

I consiglieri comunali Stefano Cugini e Luigi Rabuffi, di Alternativa per Piacenza, chiedono alla sindaca Tarasconi e alla sua giunta di accertare i punti in questione attraverso un’interrogazione urgente redatta col contributo della sezione piacentina di Sinistra Italiana. Urgenza dettata – si legge nella nota – dal cautelare la comunità piacentina da possibili ulteriori inasprimenti dei costi energetici sulle bollette di prossima emissione. Con D.L. del 21/3/2022 – ricordano i firmatari dell’interrogazione – il governo italiano ha approvato una norma che prevede la tassazione del 25% sugli extra profitti realizzati dalle aziende operanti nel settore energetico nel il periodo settembre 2021 /marzo 2022, derivanti principalmente dagli eventi speculativi, nonché come conseguenza della guerra Russia/Ucraina i quali hanno determinato aumenti sconsiderati del prezzo dell’energia. Nello scorso mese di agosto il Presidente del consiglio dei ministri ha duramente denunciato “il mancato versamento” della tassa sugli extra-profitti entro la scadenza del 30 giugno stabilita dal citato D.L., il che può configurare un reato di evasione fiscale a danno di cittadini e imprese.

È di questi giorni – proseguono i consiglieri – la notizia riportata sulla stampa nazionale che, a seguito di specifico esposto da parte della coalizione Sinistra Italiana/Europa Verde e da Associazioni di consumatori in merito ai mancati versamenti sopra richiamati, la Procura di Roma ha aperto un fascicolo e dato mandato alla Guardia di Finanza di redigere un’informativa che possa far luce sulla questione. L’interrogazione tiene in considerazione il fatto che il Comune di Piacenza detiene una quota di partecipazione nell’azionariato del Gruppo Iren che, come noto, opera, fra gli altri, anche sul mercato locale come fornitore di energia a cittadini ed aziende residenti nel Comune di Piacenza.

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di PiacenzaSera, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.