Dalla Grande Cena di Boorea 1.500 euro a “La città delle donne”

L’associazione “La città delle donne” è destinataria del ricavato della Grande Cena, iniziativa solidale promossa da Boorea e Legacoop Emilia Ovest. L’importo di 1500 euro è stato consegnato nei giorni scorsi presso la sede della realtà cittadina, centro antiviolenza di Piacenza. Alla Grande cena tenutasi presso la Taverna Lupi, hanno partecipato diverse cooperative del territorio, in una delle tappe del tour che ha coinvolto 4 province (Piacenza, Reggio, Parma e Salerno), 14 città per un totale di 17 cene (e pranzi).

“Un’iniziativa nel segno della solidarietà e della socialità”, dichiarano Edwin Ferrari e Fabrizio Ramacci, presidente e vicepresidente Legacoop Emilia Ovest presenti all’iniziativa “a cui la cooperazione del nostro territorio ha risposto con entusiasmo. Ritrovarci in questa occasione ha rappresentato momento di convivialità, caratterizzata non solo dal piacere di stare insieme ma anche dalla profonda condivisione di valori quali la comunità, l’inclusione e il sostegno verso realtà importanti del territorio, come in questo La città delle donne , impegnata quotidianamente nella difesa delle donne e nel loro accompagnamento in percorsi di autonomia, libertà, benessere psicofisico”. “Ringraziamo Legacoop Emilia Ovest che si è interessata alla realtà e al lavoro del Centro Antiviolenza di Piacenza, dando la possibilità attraverso la donazione fatta di migliorare sempre di più il lavoro sul territorio della città e della provincia di Piacenza – le parole della presidente dell’associazione Donatella Scardi -. Ringraziamo ancora per l’interesse dimostrato verso questa realtà e problematica che rimane purtroppo sempre radicata nel nostro tessuto sociale”.

L’associazione “La città della donne” ha l’obiettivo di rispondere ai bisogni delle donne che vivono situazioni di violenze o maltrattamenti all’interno o all’esterno del nucleo familiare. La sua mission è  promuovere attività specifiche volte a contrastare il fenomeno della violenza contro le donne. E’  socia fondatrice della rete nazionale D.i.R.e., costituitasi nel 2008, alla quale aderiscono circa 70 centri antiviolenza situati sul territorio nazionale e socia fondatrice del Coordinamento dei Centri Antiviolenza dell’Emilia Romagna costituitasi nel 2009 al quale appartengono 13 Centri antiviolenza.