Parrucchieri cinesi, Cavalli (Lega): “Controlli a tutela dei consumatori”

La qualità dei prodotti usati da parrucchieri cinesi finisce nel mirino della Lega Nord che, con il suo consigliere Stefano Cavalli, chiede in Regione “quali e quanti controlli siano stati fatti dalle Ausl per prevenire gli eventuali rischi dovuti all’utilizzo di sostanze di bassa qualità” e propone – “come altrove già fatto con successo” – “l’istituzione di gruppi di lavoro interforze per il contrasto all’abusivismo”.

“In tempi di crisi i commercianti cinesi ‘giocano’ spesso sui prezzi, ottenendo risparmi esagerati con l’utilizzo di shampoo, saponi, creme, lozioni, tinture per i capelli di pessima qualità e potenzialmente dannosi per la salute dei clienti”. Da qui la richiesta del Carroccio di una “stretta sui controlli”. La Lega Nord evidenzia inoltre che “lo sfruttamento del lavoro nero e l’utilizzo di prodotti non a norma è illegale e danneggia i consumatori e il tessuto commerciale, sempre più penalizzato dal dilagante abusivismo e dalla concorrenza sleale”.  

“Le regole devono valere per tutti e tutti sono tenuti a rispettare le stesse regole, siano essi italiani o stranieri. Non è accettabile un regime di disparità, a perderci sono i cittadini e il nostro tessuto economico, già fortemente provato da crisi e corsa al ribasso”.