Salvataggio Maruffi, si cerca un gestore “Al lavoro per tutelare ospiti e operatori”

“Il nostro obiettivo è tutelare il più possibile ospiti e operatori”. L’assessore comunale Nicoletta Corvi è intervenuta nel corso della Conferenza Territoriale Socio Sanitaria in merito al futuro del Maruffi, la casa di riposo di proprietà della Fondazione Pia Casa per Anziani Maruffi che attraversa una delicata situazione; per la casa di riposo, che ospita circa 70 anziani, in gestione alla coop sociale Proges, è stata avanzata un’istanza di concordato. Il 3 gennaio scorso Proges ha formalizzato inoltre il recesso del contratto d’affitto per la sede via Roma. Un quadro caratterizzato da una forte sofferenza economica, in particolare dopo la stagione del covid, e dalla necessità di realizzare importanti investimenti.

“L’ambito principale – ha spiegato Corvi – è quello di ricercare un potenziale gestore che possa subentrare a Proges nell’affitto o nell’acquisto del ramo d’azienda per garantire quegli investimenti necessari per la struttura e assicurare continuità assistenziale. Qualora non si riuscisse ad individuare un soggetto disponibile, dobbiamo pensare come tutelare il più possibile ospiti e operatori. La partita è nelle mani della Fondazione e della cooperativa che ha in gestione il Maruffi stesso, come Comune di Piacenza abbiamo dato disponibilità a fornire una mappatura di tutte le realtà sanitarie e socio assistenziali operative sul territorio, non solo quelle accreditate, nella volontà di poter fornire un elenco di potenziali risorse. Ritengo che sul collocamento delle persone ci possano essere prospettive confortanti, si può pensare che si riesca ad arrivare a sistemare tutti senza lasciare indietro nessuno, garantendo una continuità assistenziale”.

“Si tratta di una casa di riposo privata, ma come Conferenza Sanitaria non possiamo essere indifferenti – ha fatto notare la presidente Lucia Fontana -. Sono coinvolte persone con le proprie famiglie, non pacchi”. Sulla vicenda era intervenuto nell’ultima seduta del consiglio comunale anche il sindaco Katia Tarasconi: “Stiamo lavorando col Maruffi – le sue parole – per trovare una soluzione percorribile e una visione nel medio periodo per il futuro della struttura”.