Soresi (Fdi) “Il Comune taglia i volontari Auser pre e post scuola, servizio a pagamento”

“Il Comune di Piacenza ‘taglia’ il servizio pre-scuola e post-scuola svolto in collaborazione con i volontari Auser, genitori increduli e arrabbiati”. Così Sara Soresi, capogruppo di Fratelli d’Italia in consiglio comunale, porta all’attenzione una circolare inviata dalla direzione didattica del settimo circolo “Pezzani” e “XXV Aprile”, che annuncia l’intenzione di attivare, a livello d’istituto, un nuovo servizio di pre-scuola e post-scuola “per supportare le famiglie e garantire una maggiore flessibilità negli orari scolastici” che sarà richiesto alle associazioni del territorio. Un servizio che però sarà a carico delle famiglie, che spenderebbero, secondo i primi calcoli, dieci euro una tantum e poi 25/30 euro al mese per ciascuno dei due servizi. “Ho appreso poco fa, da alcuni genitori rimasti increduli e sinceramente arrabbiati, del taglio definitivo del servizio Auser per il pre-scuola e post-scuola. A partire da settembre, infatti, si legge nella comunicazione pervenuta alle famiglie, ‘il servizio sarà a carico delle famiglie’.

L’amministrazione – scrive Soresi in una nota – ha quindi definitivamente deciso di tagliare i costi del servizio Auser, nonostante l’assessore Corvi, nemmeno un mese fa, avesse pubblicamente annunciato la ripresa dei servizi sospesi. Ancora una volta questa amministrazione decide scientemente non solo di non aiutare le famiglie (risale a qualche mese fa il secco no ad una mia interrogazione con cui chiedevo il riconoscimento di un voucher alle tantissime famiglie escluse dalle graduatorie per l’ingresso agli asili nido) ma addirittura di far gravare su di esse ulteriori costi. Tagliare il servizio Auser rappresenta una scelta insensata, che va totalmente contro l’interesse dell’intera comunità: risparmiare su pensionati e famiglie – da un lato – e sperperare sul superfluo – dall’altro – è indice non solo di scarsa lungimiranza ma di totale interesse e rispetto per la cittadinanza tutta”. L’assessora Nicoletta Corvi ha chiarito la questione spiegando che l’anno prossimo ci sarà un servizio “integrato” con volontari Auser affiancati da personale specializzato per tutelare anziani, bambini e famiglie.

ZANDONELLA (LEGA): “A CAUSA DEI TAGLI DEL COMUNE, I COSTI RICADRANNO SULLE FAMIGLIE” – A seguito della comunicazione della direzione didattica del settimo circolo di Piacenza indirizzata ai genitori degli alunni in merito all’attivazione del servizio pre e post scuola dell’anno scolastico 2024/2025, interviene anche il consigliere della Lega Luca Zandonella: “Le scelte scellerate dell’amministrazione Tarasconi in merito al taglio degli anziani Auser si ripercuotono sui cittadini: leggere che, a partire dal nuovo anno scolastico, il servizio pre e post scuola sarà a carico delle famiglie – circa 30 euro al mese – lascia sbalorditi. Sbalorditi perché l’amministrazione Tarasconi ha a disposizione una montagna di risorse da gestire, grazie alle scelte effettuate in questi due anni di mandato, come decidere di aumentare l’Irpef comunale, come mettere a pagamento l’accesso alle pratiche per i professionisti, come aumentare i costi di accesso ai vari servizi comunali, ad esempio l’ingresso alle piscine. Il bilancio comunale è florido e la giunta Tarasconi decide di tagliare sui rimborsi spese degli anziani piacentini dell’Auser: una vergogna assoluta a cui bisogna porre rimedio, tornando sui propri passi. In un periodo storico non facile, si aumentano ulteriormente i costi a carico delle famiglie: è questa la sensibilità della sinistra alla guida della città? Cambiare idea è sintomo di intelligenza: ce la farà l’amministrazione Tarasconi a farlo?”.