Piacenza, al via la nuova stagione. Come si vince la serie D? “Con l’umiltà”

Al via la stagione 2024-25 del Piacenza Calcio. La società biancorossa, con una conferenza stampa di presentazione allo stadio Garilli, ha voluto mettere in chiaro gli obiettivi del campionato di serie D alla vigilia del ritiro estivo. Intanto gli abbonamenti venduti hanno superato quota 600. Il presidente Marco Polenghi ha esordito sottolineando che “la nuova stagione per noi è iniziata dopo il pareggio in casa della Varesina all’ultima giornata dello scorso campionato”. “L’obiettivo rimane quello di sempre, cioè la vittoria del campionato. La competenza rappresenta la linfa vitale delle nostra struttura e della nostra organizzazione; sono convinto che con queste basi faremo bene. Voglio sottolineare il grande lavoro del settore giovanile, la cui qualità sta aumentando sensibilmente e i risultati lo dimostrano”.

Le parole del vicepresidente Eugenio Rigolli: “Per prima cosa voglio ringraziare i tifosi: abbiamo già superato i 600 abbonamenti vale a dire che, al momento, abbiamo davanti il migliore risultato degli ultimi 12 anni. La nostra tifoseria si è dimostrata matura, cosa che per noi rappresenta sia un orgoglio che una responsabilità ancora maggiore davanti a tutta la città. Voglio sottolineare il fatto che, nonostante la scorsa stagione non sia arrivata la vittoria, i soci si siano compattati al fianco della squadra per arrivare a riportare il Piacenza Calcio tra i professionisti”.

Il direttore tecnico Totò De Vitis ha spiegato: ”Le scelte effettuate sono in linea con la nostra idea di calcio. Abbiamo scelto calciatori che si sanno adattare a tutte le varie situazioni che si possono creare in campo. Il girone? Per noi cambia poco, quello che conta è dare tutto. Come si vince la Serie D? Penso che l’umiltà sia un aspetto fondamentale. Nuovi calciatori in prima squadra provenienti dal settore giovanile? Ultimamente è accaduto spesso e ne siamo felici, se ci sarà la possibilità ne aggregheremo altri”. Il direttore sportivo Alessio Sestu ha rimarcato: “Quest’anno partiamo da una base solida sia sul campo che a livello organizzativo. Bassanini? Il suo recupero sta procedendo bene. I nuovi calciatori hanno qualità importanti sia tecnicamente che umanamente. Il mercato? Faremo ancora qualcosa per completare la rosa, ma abbiamo ancora tempo a disposizione”.

Infine parola al mister Stefano Rossini: “Il nostro percorso durante la scorsa stagione è stato importante anche se non ci ha portato alla vittoria. Dovremo lavorare sia tatticamente che mentalmente per aggiungere sempre qualcosa in più a quello che già chiediamo alla squadra. L’errore da non ripetere? Sicuramente dobbiamo lavorare per riuscire ad essere più cinici e maggiormente lucidi nelle varie fasi della gara”.