Un accompagnatore per gli eventi del Pensare Contemporaneo: il servizio per la disabilità

Anche il Festival del Pensare Contemporaneo, nel solco del percorso partecipativo del Piano per l’abbattimento delle barriere architettoniche (Peba) avviato dal Comune di Piacenza, incrementa l’impegno per promuovere l’accessibilità. A illustrare il nuovo servizio “Al tuo fianco”, stamani nell’aula consiliare del Municipio, le assessore a Welfare e Urbanistica, Nicoletta Corvi e Adriana Fantini, accanto alla garante comunale per i diritti della persona disabile Miriam Stefanoni nonché, per il comitato promotore del Festival, il direttore Mario Magnelli, vice presidente della Fondazione di Piacenza e Vigevano e la direttrice di produzione Renza Malchiodi.

ASSISTENZA PER DISABILITÀ MOTORIA E VISIVA – Alla disponibilità di posti riservati alle persone con disabilità, già prevista in tutte le sale che saranno teatro degli incontri tra il 19 e il 23 settembre, si aggiunge infatti un ulteriore percorso di assistenza mirato ad agevolare i cittadini che avessero difficoltà a muoversi in autonomia a causa di disabilità motorie o visive. Si tratta del servizio “Al tuo fianco”, che consente di prenotare un accompagnatore telefonando al numero 338 4300903, attivo nei seguenti giorni e orari: venerdì 13 settembre, fino alle ore 13 e dalle 15 alle 17; lunedì 16, martedì 17 e mercoledì 18 settembre si potrà chiamare dalle ore 9 alle 13 e dalle 15 alle 17; durante il Festival, da giovedì 19 a lunedì 23 settembre, la linea sarà attiva dalle ore 9 alle 20. La prenotazione dell’appuntamento deve avvenire con almeno sei ore di anticipo rispetto all’inizio dell’evento di interesse.

Tre i punti individuati, come segnalato nella mappa (vedi immagine sotto), come luogo di incontro definito “appuntamento kiss & go”, dove la persona con disabilità viene accolta e assistita da uno degli accompagnatori volontari del Festival: piazza Sant’Antonino per gli eventi che si svolgono al Teatro Municipale e alla Sala dei Teatini (con ritrovo 30 minuti prima dell’inizio), nonché alla Galleria Ricci Oddi, Palazzo XNL, Teatro dei Filodrammatici e Conservatorio Nicolini (in questi casi, incontrandosi 45 minuti prima dell’inizio); piazza Borgo, all’intersezione tra via Taverna e via Campagna, per gli eventi presso l’Auditorium della Fondazione di Piacenza e Vigevano e Palazzo Rota Pisaroni (ritrovo 30 minuti prima dell’inizio); piazza Cavalli, lato via Cavour, per gli eventi che si svolgono sulla piazza stessa e al Palabanca Eventi (Palazzo Galli), in questo caso con ritrovo 30 minuti prima dell’inizio, che diventano 45 se gli eventi si svolgono a Palazzo Gotico o al Teatro Gioia. Per Palazzo Farnese e il Laboratorio Aperto all’ex chiesa del Carmine, l’appuntamento è ai rispettivi ingressi (facilmente accessibili anche in auto o con i mezzi pubblici), ad orario da concordarsi.

Al termine degli incontri, le persone che hanno prenotato il servizio verranno riaccompagnate al punto di partenza, dove si prevede l’arrivo 20 minuti circa dopo la fine dell’evento. I punti di ritrovo e i percorsi sono stati testati personalmente dalla garante per i diritti della persona disabile del Comune di Piacenza, Miriam Stefanoni, insieme alla referente comunale di Infoambiente e del Peba Alessandra Bonomini, scegliendoli anche in base all’idoneità dei marciapiedi e all’assenza di ostacoli di rilievo.

(clicca sull’immagine per ingrandirla)

GLI INCONTRI CON INTERPRETARIATO LIS – D’intesa con l’Ente Nazionale Sordi, sono stati riservati alcuni posti (già prenotati dall’associazione) per persone non udenti, in cinque incontri per i quali è prevista la presenza dell’interprete di lingua dei segni: “Spazio agli europei”, venerdì 20 settembre dalle 19 alle 20 a Palazzo Gotico; “Età fragile”, venerdì 20 settembre dalle 21.30 alle 22.30 a Palazzo Gotico; “La scuola alle prese con l’intelligenza artificiale”, sabato 21 dalle 11.30 alle 12.30 all’Auditorium della Fondazione di Piacenza e Vigevano; “Genitori contemporanei”, sabato 21 dalle 15.30 alle 16.30 a Palazzo Gotico; “Violenza virtuale”, domenica 22 dalle 10.30 alle 11.30 al Teatro Gioia.

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