Uccisa dall’albero tagliato dal marito, oggi l’autopsia

Sarà eseguita nel pomeriggio di mercoledì 27 settembre l’autopsia sul corpo della 70enne rimasta uccisa dalla caduta di un albero tagliato dal marito sul greto del Nure, a Carmiano di Vigolzone. 

L’esame autoptico, disposto dal pubblico ministero Emilio Pisante, potrà fare ulteriore chiarezza sulle cause del decesso della donna, avvenuto nel pomeriggio di ieri.

Una morte che, secondo la prima ipotesi formulata dagli inquirenti, è stata provocata dalla caduta di una pianta alta diversi metri, che ha colpito la vittima al capo, causandole una ferita mortale.

In base a quanto ricostruito dai carabinieri del nucleo investigativo di Piacenza, intervenuti sul posto, pare che la coppia, residente a Carmiano, nel pomeriggio di ieri fosse uscita insieme a fare legna in un boschetto vicino al greto del Nure. Qui si sarebbe verificato un tragico incidente: un albero tagliato dall’uomo, o forse un grosso tronco, cadendo a avrebbe colpito la moglie, rimasta a terra senza vita.

Dopo l’accaduto, il marito, in stato di shock, avrebbe cercato di soccorrerla, spostandone il corpo, e riuscendo a chiedere aiuto solo circa un’ora dopo l’incidente.

Sul posto, intorno alle 18, sono arrivati i militari della compagnia di Piacenza e il nucleo investigativo guidato dal colonnello Massimo Barbaglia, che hanno lavorato a lungo per riuscire a ricostruire la dinamica della tragedia.

Gli elementi e le testimonianze raccolte hanno portato gli inquirenti ad ipotizzare che la morte della donna sia da ricondurre ad una tragica fatalità. Al vaglio della Procura anche la posizione del marito, che potrebbe essere indagato per omicidio colposo.