Castell’Arquato rende omaggio al partigano Corsaro, Mino Avogadri

Anpi (Associazione nazionale partigiani d’Italia) di Castell’Arquato (Piacenza) e Museo della Resistenza a Gaetano rendono omaggio a “Mino” Avogadri, il partigiano Corsaro, cittadino arquatese, che sarà presente.

Avogadri, non ancora sedicenne, nella primavera del 1944 decise (non costretto da circostanze o imposizioni) di unirsi ai partigiani e che ancora adesso continua il suo impegno civile prestandosi con grande dedizione ad incontrare gruppi di studenti e visitatori del Museo, parlando delle esperienze e vicissitudini  sofferte durante la vita partigiana.

Avogadri iniziò la Resistenza unendosi inizialmente alla 59a Brigata “Caio” comandata da un’importante figura della Resistenza piacentina e poi del genovese, ovvero Ernesto Poldrugo “Istriano”.

Durante il terribile rastrellamento invernale dell’inverno ’44-’45 Mino raggiunse poi la zona della val d’Arda, unendosi alla 38° Brigata Garibaldi, partecipando con questa ai giorni della Liberazione.

Il programma dell’iniziativa in programma alle 16 del 21 ottobre al Palazzo del Podestà di Castell’Arquato

Saluto da parte di un rappresentante del Comune di Castell’Arquato; della Presidente ANPI Castell’Arquato Flavia Vescovi; del Direttore del Museo della Resistenza Piacentina Franco Sprega
Bruno Garaventa: la storia della 59° Brigata “Caio”
Andrea Alberti: La vita partigiana di Gaetano Avogadri – Corsaro – partigiano arquatese
Flavia Vescovi: l’impegno civile di Gaetano Avogadri
Alessandro Pigazzini: Gaetano Avogadri e la sua attività di testimonianza presso le platee giovanili
“Ricordano le querce”, di Massimo Leonardi e Massimiliano Gatti. Incontro con gli autori

Conclusioni e ringraziamenti

La giornata finirà con una cena in compagnia di Mino, al costo di 23€ bevande incluse.
Per prenotazione (obbligatoria) e info: 3394578683